Ogni giorno, senza renderci conto, guardiamo un numero infinito di schermi. Sin dal mattino, quando ci svegliamo e spegniamo la sveglia, sul cellulare, controlliamo l’e-mail e tutti i social network a cui siamo iscritti, passiamo ore a guardare lo schermo del nostro computer; poi forse guardiamo il telegiornale in tv e probabilmente la sera andiamo al cinema o guardiamo un film a casa. Schermi. Ci sono schermi da tutte le parti; nelle stazioni dei treni, negli autobus, nella metro, negli aeroporti e nei bar. Trasmettono informazioni. E se è vero che l’informazione è potere, gli schermi ancora di più. Riflettendo sulla società odierna e la necessità di prendere coscienza di ciò che stiamo facendo diventare normale poco a poco, il CCCB (Centro de Cultura Contemporánea de Barcelona) ha deciso di appoggiare un evento che analizzasse il potere degli schermi e la loro forma particolare di trasmettere (o inculcare) l’informazione. L’idea era quella di creare un’esposizione dove il pubblico fosse chiamato a partecipare in modo attivo, vale a dire non solo interagendo con la mostra, ma creando i contenuti. Così che da questa idea innovatrice che si avvicina alla filosofia del web 2.0, nasce l’esposizione Pantalla Global, che avrà luogo al CCCB fino a maggio.