Michele Cometa
MISTICI SENZA DIO
Teoria letteraria ed esperienza religiosa nel Novecento
Edizioni di passaggio, Palermo 2012
L’idea di una «mistica senza Dio», di una mistica a-teistica, sembra informare di sè tutto il pensiero novecentesco, e nelle sue articolazioni più varie, dalla filosofia del linguaggio all’epistemologia, dall’antropologia alla semiotica, dalla psicologia alla teoria letteraria che costituisce l’oggetto specifico dei saggi che qui presentiamo e che riguarda autori decisivi
per il Novecento come György Lukács, George Steiner, Peter Szondi, Roland Barthes e Peter Handke. Si tratta di figure che hanno sfidato il pensiero mistico sul terreno suo proprio,
soprattutto speculativo e linguistico, lasciando che la mistica transitasse nelle loro opere, anche quelle più lontane da pretese teologiche o semplicemente morali. Certo, si tratta degli
intellettuali che più hanno influenzato la critica letteraria e la comparatistica del Novecento offrendo, sia sul piano teorico letterario sia su quello poetologico, una interpretazione dei generi letterari più problematici della modernità – dalla tragedia al romanzo, dal melodramma al saggio – in cui riluce l’utopia di un superamento del mondo abbandonato da Dio.
FORMATO: cm 12x17
COLLANA: le flâneur / tascabile
PAGINE: 292 pp.
PREZZO: 14,00 euro
ISBN: 9788897298106
www.edizionidipassaggio.it