Kennst du das Land :: Italiani a Berlino
EVENTI



Italienische Künstler in Berlin, Dynamik des Neuen

Kennst du das Land, wo die Zitronen blühn ...? Dieser Vers von Goethe ist für viele Deutsche eine Metapher für die Suche nach dem Unbekannten, für die Sehnsucht nach dem Neuen. Künstler versuchen immer wieder, sich aus dem schon Bekannten zu befreien, um ihre Kreativität entfalten zu können. Goethe hat sich seiner Zeit für eine Flucht nach Italien entschieden, in das Land, wo die Zitronen blühen. Viele italienische Künstler entscheiden sich heute für Berlin. Auf der Suche nach dem Unbekannten gibt es hier viele konkrete Anhaltspunkte und inspirierende Orte. Die Stadt, die lange Zeit zwischen zwei Welten, zwischen Gegenwart und Vergangenheit schwebte, macht heute in ganz besonderer Weise die Grenze zwischen der Dynamik des Neuen und dem Schon-Gesehenen sichtbar. 

 

 

Artisti italiani a Berlino, Dinamica del Nuovo

Conosci la terra, dove fioriscono i limoni ...? Questo verso di Goethe è ancora oggi per molti tedeschi una metafora della ricerca dello sconosciuto, dell'anelito al nuovo, dell'Italia. Percorrendo strade inusuali gli artisti hanno sempre cercato di liberarsi dei legami che ostacolano la loro creatività. Per fare ciò Goethe scappò in Italia: la terra dove fioriscono i limoni. Molti italiani oggi vedono in Berlino qualcosa di liberatorio da poter toccare con mano, uno spazio in cui poter appagare una sete di creatività troppo mortificata altrove. Il luogo ha molto da offrire: sospeso per un lungo periodo tra mondi diversi, tra presente e passato, mostra oggi nei suoi spazi culturali e fisici quella sottile linea che distingue la ricerca del nuovo dalla staticità del già visto. È come se la storia si fosse invertita: all'epoca di Goethe l'Italia era la meta, il luogo da scoprire. Per molti italiani di oggi invece è Berlino l'anelito al nuovo. 

Questo progetto di Luca Vecoli ha fatto originariamente parte di una iniziativa dedicata alla comunità italiana a Berlino, promossa dall'Istituto Italiano di Cultura della stessa città. Il lavoro ha dunque fatto già parte di una mostra collettiva organizzata durante il "Mese Europeo della Fotografia di Berlino 2010".

 

   






Luca Vecoli
La galleria
su facebook