La vita e la carriera artistica di Guido Crepax sono indissociabili dalla cultura italiana del novecento. Fumettista, ma anche designer pubblicitario e di oggetti di largo consumo, illustratore di libri, giornali, copertine di dischi e scenografo di teatro, Crepax è stato in grado di sintetizzare vizi e ossessioni di una Milano in cui la vita lavorativa e quella privata si compenetravano senza soluzione di continuità.
Una nuova mostra a Milano mette in scena il mondo di Guido Crepax nella suggestiva cornice di Palazzo Reale. Un mondo fatto di personaggi estremamente vitali, calati in una dimensione di dettagli catturati dallo sguardo affettuoso e ironico dell'artista, padre, tra gli altri, di un mito dal fascino ineguagliabile come quello di Valentina: mille donne e una sola, moderna, sensuale, sofisticatissima e ribelle, capace ancora oggi di fare innamorare milioni di lettori e di lettrici. Lui, Crepax, testardo, appassionato, disegnava nello studio di casa sua tutti i giorni dalla mattina alla sera, fidandosi solo di se stesso e ispirandosi al vissuto della propria famiglia, dell’amatissima moglie e dei tre figli. A dieci anni dalla sua scomparsa la mostra celebra il lavoro di un artista che con il suo lavoro è ancora in grado di incarnare un pezzo consistente della cultura italiana tout-court.