L'ironia, sia come strategia paradigmatica di indagine e critica, sia come tratto caratteriale e prospettiva esistenziale, ha profondamente influenzato la cultura occidentale e la sua tradizione filosofico-politica. La presenza congiunta dell'ironia nelle belle arti e nella vita quotidiana – nell'uso di citazioni, acquisizioni, pastiche, parodie, kitsch, etc. – se da un alto interroga l'autenticità e l'autorità, spesso cela una mancanza di impegno che potrebbe essere considerate come un revival della visione epistemologica dei romantici di Jena, portata in qualche caso ad estremi solipsistici.
Da un lato l'ironia come strategia può essere sovversiva, andando a deostruire canoni e dogmi come, ad esempio, nella sfida al bello kantiano messa in atto dal ready-made duchampiano. Dall'altro essa può essere conformista quando viene espressa come qualcosa di fine a se stesso, privo di qualità demistificanti.
Rifiutandosi di essere dialogica o dialettica, essa non lascia spazio all'esperienza estetica significante e/o a reazioni etiche e politiche allettanti nei confronti del pensiero dominante.
Il potenziale dell'ironia è quindi oggi ambivalente. Se il potere trasformativo in politica ed estetica risiede in ultima analisi nell'indebolire norme e rivendicazioni sulla verità (Rorty, 1989), il continuo interrogativo ironico del postmodernismo potrebbe condurre alla strada senza uscita del nichilismo o del cinismo (Sloterdijk, 1988 [1983]). Inoltre, il postmoderno potrebbe anche rivelare la sua reale impossibilità di essere, dato che la diffidenza ironica sulla morte delle metanarrazioni non può nello stesso tempo evitare l'uso di un punto di vista trascendentale (Deleuze, 1990 [1969]). Quindi, in questo contesto, il problema contemporaneo dell'ironia potrebbe forse essere considerato il problema della stessa postmodernità.
Per partecipare con un paper a questo convegno è possibile inviare un abstract di 300 parole, oltre che una breve nota (100 parole) all'indirizzo: irony2014[at]gmail[dot]com entro il 15 ottobre 2013. Le proposte dovranno contenere il titolo del paper, il nome, l'appartenenza ad una istituzione e i dettagli di contatto.
