Censura e auto-censura
CALLS



Call for papers relativa al vol. IV, N. 9 (2015) di Between, la rivista dell'Associazione di teoria e storia comparata della letteratura.

Il numero si propone di analizzare gli intrecci tra censura e auto-censura in una varietà di ambiti, da quello letterario a quello dei media audiovisivi, dalla critica alla mediazione culturale in senso più ampio, in modo da sottoporre a un riesame il rapporto tra censura ed espressione artistica. È nostra intenzione sollecitare contributi che si concentrino su due principali filoni d’indagine: censura e sistemi letterari, censura e sistemi visivi.

1. Censura e sistemi letterari

La censura è frutto di una continua negoziazione tra le forze regolatrici e le energie creative che non si limita a far tacere le voci scomode, ma stabilisce di volta in volta, in maniera per così dire procedurale, le possibilità dell’espressione artistica. Una dialettica tra censura istituzionale e censura preventiva (Lavagetto) può essere individuata tanto negli aspetti microscopici della creazione letteraria quanto in quelli macroscopici; similmente, i meccanismi della censura e dell’auto-censura attraversano la creazione dell’oggetto letterario in ogni sua fase, da quelle iniziali della composizione (la scelta sempre più ristretta tra possibilità diverse, come notava già Maria Corti), fino a quelle della formazione del canone e, più in generale, della mediazione e della comunicazione transnazionale tra sistemi letterari (Even-Zohar).

2. Censura e sistemi visivi

Cinema, arti figurative, live performance nella loro ricerca espressiva usano immagini di sesso, violenza, horror e morte che, seppur nascendo da generi cinematografici marginali (exploitation, horror estremo, hard-core e altro) e movimenti artistici provocatori, vengono assorbite dal mainstream, favorendo l’ingresso di ciò che è stato storicamente relegato nel regime dell’ob/scenity all’interno del regime dell’on/scenity, secondo la distinzione proposta da Linda Williams. Inoltre, la convergenza tra media digitali e il Web pone in rilievo nuove pratiche di fruizione e nuove tipologie di audience che, oltre a costituirsi in community partecipative, generano i propri contenuti (user generated content), dove spesso avvengono interessanti negoziazioni tra l’osceno e la sua proibizione allargando fisiologicamente le maglie del discorso censorio.

Ecco alcuni degli aspetti sui quali concentreremo la nostra indagine:

  • Il rapporto tra l’opera e il sistema letterario;
  • La formazione del canone e la funzione della critica;
  • Censura visibile e censura invisibile;
  • La mediazione culturale: dinamiche editoriali (traduzione, editing) e commerciali (pubblicazione, diffusione);
  • Gerarchie tra generi, registri e forme espressive;
  • Censura democratica e censura totalitaria;
  • Immagini e censura politica;
  • Gli intrecci dell’arte con la politica e con la morale pubblica;
  • Generi cinematografici e censura;
  • Discorsi di genere e censura;
  • New media, new audience e censura.


Si prega di inviare un abstract di 300 parole e un breve profilo biografico a Antonio Bibbò (antoniobib@gmail.com), Stefano Ercolino (stefano.ercolino@virgilio.it) e Mirko Lino (miroslawit@yahoo.it) entro il 15 settembre 2014. La risposta di accettazione o rifiuto verrà comunicata via mail da parte dei curatori del numero entro il 30 settembre 2014. La submission dei paper accettati, che saranno sottoposti a processo di peer review, e dei metadati in italiano ed inglese è prevista entro il 15 gennaio 2015, seguendo le indicazioni disponibili sul sito alla pagina http://ojs.unica.it/index.php/between/pages/view/Submissions.

La lunghezza degli articoli finali dovrà essere compresa entro i 40.000 caratteri (spazi inclusi). Si accetteranno proposte in italiano, inglese e francese. Gli articoli saranno pubblicati entro il primo maggio 2015.



Between Journal è edito dall'Università di Cagliari - Il supporto ICT, lo sviluppo & la manutenzione di questa installazione di OJS sono forniti da UniCA Open Journals, gestito dal Sistema Bibliotecario di Ateneo.

Between Journal è pubblicato con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna.

ISSN 2039-6597 







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