Dottorato di ricerca in Studi culturali europei/Europaeische Kulturstudien :: a.a 2017/2018 - ciclo XXXIII
CALLS



Bando corsi di dottorato di ricerca A.A. 2017/2018 - ciclo XXXIII


Emanato il bando di accesso al corso di dottorato di ricerca in Studi Culturali Europei/Europäische Kulturstudien (ciclo XXXIII) per l’a.a. 2017/18, con sede amministrativa presso l'Università degli Studi di Palermo.

Con il presente avviso si mettono a bando quattro borse di studio (due delle quali riservate a studenti laureati presso Università estere) ed un eventuale posto senza borsa.


La domanda di partecipazione andrà presentata online attraverso la pagina: http://www.unipa.it/amministrazione/area2/set15/uob18/dottorato-xxxiii-ciclo/


La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 21 agosto 2017.

 

Il dottorato pubblica e documenta ogni attività su questo sito, che si pone come spazio informativo di riferimento degli Studi culturali in Italia. Il sito è dotato di un database per le ricerche e di varie sezioni (risorse, novità, interazioni, dizionario degli studi culturali), nonché di “laboratori” in cui sono contenute informazioni specifiche e materiali sui progetti di ricerca (PRIN, Winter e Summer School, etc.). Il dottorato è altresì presente nelle pagine specifiche dedicate ai dottorati di ricerca nel portale d’Ateneo:
http://www.unipa.it/dipartimenti/beniculturalistudiculturali/dottorati/studiculturalieuropeiinternazionale

 

Descrizione e obiettivi del corso

 

Di durata triennale, il dottorato in questione è altamente innovativo e possiede una caratterizzazione intersettoriale, interdisciplinare e internazionale, a tal proposito il dottorato si avvale di numerose convenzioni internazionali, tra cui quella con la Heinrich-Heine-Universitaet di Duesseldorf, istituzione estera che  possiede una elevata posizione nei ranking nazionali. Inoltre l'Istituto di comparatistica e scienze della cultura dell'Università di Vienna ha collaborato a più riprese con il dottorato e alcuni docenti della stessa università hanno fatto parte in passato del collegio docenti. Il dottorato collabora da anni con la Croatian Academy of Science and Arts soprattutto per manifestazioni dedicate alla cultura musica europea.

 
I temi della ricerca del dottorato di ricerca internazionale in Studi Culturali Europei/Europäische Kulturstudien – il primo nel panorama universitario italiano – riguardano l'intero spettro di interessi degli Studi Culturali internazionali, sia nella loro versione anglossassone (Cultural Studies) sia nella loro versione austriaco-tedesca (Kulturwissenschaften). I settori disciplinari presenti nel dottorato rappresentano l'innesto tra problematiche di carattere sociale e lo studio delle forme di espressione letteraria e artistica, sia antiche sia moderne.
In particolare il dottorato intende sviluppare tematiche che, a partire da uno studio della società multiculturale e multietnica – tenendo sullo sfondo i rapporti specifici tra la Sicilia e l'area mediterranea – consentano di approfondire aspetti della produzione letteraria ed artistica come le questioni di genere (gender studies), la cultura visuale (Visual Studies), l'identità culturale nell'era della globalizzazione (il rapporto locale vs globale nella produzione letteraria e artistica), nonché le tematiche teoriche connesse alla teoria e alla storia della cultura di matrice europea (Kulturgeschichte, Kulturwissenschaften) sia antica che moderna.
Dal punto di vista metodologico il dottorato si avvale del patrimonio di discipline teoriche come teoria e comparatistica letteraria (nell'antico e nel moderno),
estetica, geografia e antropologia.

Il dottorato di ricerca internazionale in Studi Culturali Europei/
Europäische Kulturstudien 
è il primo dottorato italiano che offre un così ampio spettro formativo nell’ambito degli Studi culturali europei. Sin dalla sua prima edizione il dottorato ha innestato nei Cultural Studies di ambito anglosassone il contributo delle “scienze della cultura” (Kulturwissenschaften) tedesche ed austriache, cui si deve, nell’ultimo decennio un nuovo impulso agli studi culturali internazionali.

L'obiettivo del dottorato è quello di formare alla ricerca scientifica nel campo degli "Studi culturali" che si sviluppano tradizionalmente all’incrocio tra saperi letterari/artistici e indagine sociale, filosofico-politica e geo-antropologica, con particolare riferimento alle culture contemporanee. Da qui il carattere fortemente interdisciplinare del progetto e il coinvolgimento di numerosi specialisti che, pur proveniendo da discipline diverse, condividono i metodi e le finalità dei Cultural Studies internazionali.

Nell’ambito dell’ampio e articolato statuto interdisciplinare che caratterizza gli studi culturali internazionali il dottorato palermitano s’interroga su questioni legate alle seguenti tematiche specifiche: letterature comparate, studi visuali ed estetica, studi sulla musica e la performance, studi di genere, filosofia politica e della cultura, studi geografici, antropologici e demografici nei contesti multiculturali.

 

Sbocchi occupazionali e professionali previsti
 
L'obiettivo del dottorato è quello di formare esperti nel campo dell’analisi della cultura e delle produzioni culturali e figure in grado di operare in istituzioni culturali. Oltre a formare specialisti per la ricerca accademica nelle aree disciplinari presenti nel dottorato, i dottori di ricerca potranno trovare sbocchi lavorativi in:


- università e scuole;
- istituzioni culturali;
- archivi e biblioteche;
- istituzioni museali, musicali, teatrali e della cinematografia;
- fondazioni culturali;
- attività di formazione, pubbliche e private, dedicate agli stessi ambiti;
- aziende editoriali (case editrici, giornali, tv etc.);
- organismi internazionali di studio sociale e culturale;
- consulenza dei policy-makers in grado di offrire ipotesi di lettura e soluzioni innovative ai problemi sociali derivanti da questioni di identità in conflitto (migrazioni, diseguaglianze etc.);
- elaboratori di policies orientate alla gestione di processi transculturali nella sfera pubblica e privata;
- istituzioni di carattere umanitario, di servizio sociale in contesti multiculturali ed internazionali;
- ambasciate e rappresentanze all'estero (italiane);
- produzione di eventi culturali (festival, rassegne etc.) e di prodotti multimediali che presuppongano una competenza multiculturale.
 
 
 

 



 







Candidatura online